Villa Nicolini

Dove si trova Villa Nicolini?

Una delle ville più belle site a Sorrento è villa Nicolini. Precisamente la villa si trova nella città di Sant’Agnello.

Molti i personaggi di spessore che hanno soggiornato nella residenza. Giuseppe Bonaporte, Giocchino Murat e il duca di Wellighton sono solo alcuni degli ospiti importanti che ha avuto la villa.

La villa che propone una vista sul mare spettacolare è stata nel corso della sua storia sempre accostata a storie di fantasmi.

La storia di Villa Nicolini

Villa Nicolini fu costruita da monaci con sovvenzioni da parte della istituzioni ecclesiastiche, infatti i primi ad abitarla furono monaci. La villa agli albori si poteva identificare come monastero o luogo di preghiera. La struttura della villa Nicolini fu costruita su un promontorio ai margini della costa, infatti presenta anche una discesa a mare con una spiaggia privata.

Dove è stata edificata la Villa?

Proprio in questo luogo prima della costruzione avvenne qualcosa di misterioso. Essendo tempo fa una zona totalmente naturale, in questo luogo si estendeva un enorme distesa verde. Ma cosa aveva di speciale questa distesa? Come detto prima Villa Nicolini era a picco sul mare, si narra che da quel promontorio venivano offerti sacrifici al Dio del mare per rendere le acque non tempestose e far attraccare le navi in sicurezza. Come venivano offerti? direttamente facendoli carambolare giù dalla rupe.

Col passare del tempo si creò una città intorno al monastero. Nacquero i comuni e direttamente le tasse. Il monastero si ritrovò indebitato e dovette abbandonare il suo ruolo religioso. Venduto al comune fu restaurato e divenne a tutti gli effetti una villa di vacanze.

Il nome Nicolini si deve all’architetto che diede vita alla Villa.

La statua di San Francesco nella villa

Villa Nicolini è ricca di leggende. Una delle quali ha luogo nel giardino dentro le sue mura. All’interno è presente una statua di San Francesco. Una delle ultime proprietarie voleva cambiare la posizione dove era locata la statua. Ogni volta che spostava la scultura il giorno dopo ritornava sempre al posto originario. Un giorno dopo l’ennesimo tentativo di spostare la scultura, la signora perse la vita schiacciata dal peso di quest’ultima. Il proprietario successivo provò anch’egli nel modificare la sistemazione del giardino, una sera mentre passeggiava nel giardino, perse il senno e si buttò dal dirupo.

La sala pentagonale di Villa Nicolini

Molto suggestiva è anche una sala presente in Villa Nicolini. Infatti l’architetto ha progettato questa stanza in maniera pentagonale senza al presenza di finestre, adornandone le pareti con disegni di mani aperte che in arabo hanno significato di morte. Architravi e piccoli accorgimenti sono nello stesso stile. Questo ci fa pensare che la Villa ha da sempre qualche richiamo all’aldilà.

La leggenda dei bambini di Villa Nicolini

Ultima e recente storia che persone ancora in vita tutt’oggi ricordano è quella dei “bambini fantasmi”. Probabilmente gli stessi che venivano sacrificati gettati dalla rupe per soddisfare le richieste del dio del mare.

Durante i lavori di restaurazione di Villa Nicolini tenutisi all’inizio degli anni 90 alcuni operai hanno ritrovato nel cemento fresco orme e impronte di piccole dimensioni appartenenti sicuramente a bambini. Un vero mistero, soprattutto perchè nei giorni di lavoro molto spesso si udivano delle voci provenienti dalla grotta che porta alla spiaggia privata.

Sono presenti anche video e audio, ma nell’ultimo periodo per far vendere la villa sono stati rimossi dall’internet.

Analizzando tutti i proprietari della Villa abbiamo trovato un elemento comune, la morte prematura a causa di qualche disgrazia improvvisa.

Che la Villa sia maledetta? Perchè l’architetto Nicolini ononimo della villa ha progettato la sala pentagonale con richiami all’oltretomba?

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