La tempura non è giapponese. Ultimamente il fenomeno del sushi sta dilagando un pò in tutte le città , sui tavoli spesso piatto forte del Sushi è la tempura che tutti credono a primo impatto sia un piatto Giapponese ma cosi non è.
La storia della Tempura
La tempura affonda le sue origini nella cucina portoghese.
Molti non direbbero ma questa tipica frittura risulta molto più leggera della controparte occidentale.
Essendo di origine portoghese la Tempura si presuppone sia arrivata in qualche modo in Giappone, ma come?
Tempo addietro i Giapponesi commerciavano molto con gli Olandesi e soprattutto con i portoghesi. Importantissimo questo confronto commerciale che col tempo divenne anche culturale e come possiamo immaginare culinario.
Siccome i portoghesi cucinavano questo piatto nel tempo di digiuno Cristiano, detto tempo delle “Quattro Tempore” nel quale i fedeli si cibavano solo di pesce e verdure. Si decise che il nome di questa speciale frittura doveva essere Tempura.
La tempura comprende molte specie di pesce. Gamberi, calamari, granchi, capesante e ostriche.
Molto buona anche la salsa che accompagna il fritto di Tempura, la salsa Tentsuya che da un sapore inebriante al piatto.
Ma da cosa è composta la tempura?
Per fare la pastella che avvolge il pesce c’è bisogno di due ingredienti farina di riso e acqua frizzante ghiacciata. Questi due elementi favoriscono la creazione di una pastella croccante e molto leggera grazie all’anidride carbonica presente nell’acqua frizzante.
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