Sono passati ben più di duemila anni dalla nascita di Pompei. Gli ultimi scavi più recenti hanno portato alla luce dettagli e curiosità inaspettati sulla Pompei “antica”.
Uno dei principali motivi che portò i Romani a vedere il Vesuvio come una montagna e non come un vulcano fu la sua mancata attività per più di 500 anni. Proprio per questo motivo la città di Pompei si trovò impreparata nel momento dell’eruzione, si pensava era una comune montagna, e si interpretò come semplici terremoti gli istanti prima dell’eruzione.
I bordelli andavano di moda a Pompei
Pompei era considerata la città del piacere, numerosi i bordelli presenti nella città, quasi 25. Ritrovati i “listini prezzi” dell’epoca. Il corpo era venduto come vera e propria merce di scambio.
I Pompeani amavano il vino e ancora oggi l’area è molto fertile e adatta alla coltivazione della vite, famose in tutto il mondo soprattutto il vino prodotto dai campi flegrei.
Il Rosso Pompeano
Nasce proprio a Pompei. Questo particolare rosso è stato ritrovato molto spesso sulle pareti di edifici dell’antica Pompei. Questo colore era ricavato in una maniera speciale, grazie al contenuto di alcuni molluschi di colore simile al rosso.
Perchè il fallo era consuetudine a Pompei?
Per i Pompeani era quasi come il corno per i Napoletani, scacciava via la sfortuna, spesso indossato anche come collana.
L’eruzione non avvenne in Agosto ma in ottobre, visti i ritrovamenti di una vendemmia giù ultimata.
A Pompei i muri Parlano!
A Pompei molti sono gli affreschi sui muri di poeti e filosofi dell’epoca. La più celebre è ” Gli amanti come le api trascorrono una vita dolce come il miele”.
Con le curiosità sui Pompei la finiamo qui per oggi, una panoramica più ampia sugli scavi e su come accedervi cliccate qui!
Altri siti a Napoli da visitare
Oltre agli scavi di Pompei nella vicina Napoli possiamo ammirare opere artistiche pregevoli ricche di storia e leggenda. Una delle statue marmoree più visitate è quella del Cristo Velato, una scultura che ritrae Gesù nei minimi particolari anatomici, molto strano che l’artista abbia fatto ciò solo grazie a un blocco di marmo e uno scalpello.